Uno dei principali alleati del nostro stato di salute e benessere è la vitamina C. Importante per contrastare influenza e raffreddore, ma anche per migliorare lo stato di benessere generale dell’organismo, la vitamina C o acido ascorbico è contenuta esclusivamente negli alimenti vegetali.
Trovandosi esclusivamente negli alimenti vegetali è necessario introdurla nell’organismo attraverso una dieta sana e mediante il consumo di tutti quei prodotti che la contengono in modo naturale.
Ma quali sono gli alimenti che contengono più vitamina C? Vediamolo insieme!
I principali prodotti alimentari che contengono la Vitamina C
La vitamina C, come abbiamo visto, non viene autoprodotta dal nostro corpo, per questo motivo come consiglia anche Farmacia 33, è necessario assumerla mediante specifici alimenti e sé necessario anche con alcuni integratori naturali.
In natura l’acido ascorbico si trova solo nei vegetali e principalmente questo è contenuto in:
- Agrumi come: arance, mandarini, pompelmi ecc…
- Pomodori
- Peperoni
- Kiwi
- Frutti di bosco
- Verdure della famiglia del cavolo (cavolo nero, verza, cavolfiore, cavolo cappuccio ecc…)
- Verdura a foglia verde
- Uva
- Broccoli e broccoletti
- Spinaci
Tutti questi alimenti vegetali contengono buone dosi di vitamina C. Per assumerla in modo corretto però bisogna ricordare come sia necessario abbinare alcuni frutti e verdure crude a quelle cotte. Infatti, la vitamina C è instabile e si ossida facilmente. Ecco perché per assumerne in quantità è necessario consumare frutta e verdure che la contengono da crude.
In caso di verdure che non si riescono a consumare crude, queste devono essere cotte a vapore o comunque poco cotte per preservare parte della vitamina C in esse contenute. La giusta preparazione degli alimenti che contengono acido ascorbico è essenziale dunque per assimilare la vitamina.
Infatti, secondo uno studio è possibile perdere fino al 70% di Vitamina C quando si cuociono le verdure a lungo. Lo stesso vale per le spremute di arance o di altri agrumi. Le arance quando spremute perdono gran parte delle loro vitamine, soprattutto nel caso in cui, si filtrino e si elimini anche la polpa residua.
Quali sono i principali benefici
Tutti noi abbiamo un fabbisogno giornaliero di Vitamina C di circa 70 mg per le donne e di 90 mg per gli uomini. La quota per le donne deve aumentare nel caso in cui si trovino in una condizione di gravidanza.
La vitamina C è molto importante per l’organismo e permette di ottenere diversi benefici. Tra le principali funzioni dell’acido ascorbico troviamo:
- La biosintesi del collagene: la vitamina C permette di creare collagene, struttura di sostegno dei muscoli, dei vasi sanguigni, pelle ecc…
- Biosintesi dei neurotrasmettitori: la noradrenalina, ormoni steroidei, ormoni quali ossitocina e vasopressina
- Acido folico per riuscire a formare al meglio la forma coenzimatica una forma attiva biologicamente
- Interviene all’interno dei processi di difesa delle cellule, inattiva i radicali liberi e favorisce anche l’assorbimento del ferro.
- Rafforza le difese immunitarie e permette di stimolare la produzione degli interferoni che permettono di proteggere le cellule da eventuali attacchi da parte dei virus
- Riduzione del colesterolo e un miglioramento delle arterie.
Grazie a tutti i benefici sopracitati, la vitamina C dunque è essenziale per il nostro organismo. Infatti, se non se ne assume a sufficienza ci si può ammalare di scorbuto.
Come ci si può ammalare se non si assume abbastanza Vitamina C è possibile anche avere delle controindicazioni da un’assunzione eccessiva.
Dunque, seguire un’alimentazione ben bilanciata con il giusto consumo di frutta e verdura permette di mantenere ottimali i livelli di vitamina C nell’organismo e di ottenere tutti i benefici che offre.
Soprattutto nel periodo invernale è molto importante integrare il consumo di agrumi al fine di mantenere ottimali i livelli di vitamina C nell’organismo.
