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Scelta dell’ascensore: tutto ciò che c’è da sapere

Gli impianti di elevazione sono una delle caratteristiche principali all’interno degli immobili. Gli ascensori vengono, ormai, adottati con consuetudine in ogni tipologia di stabile al fine di abbattere le barriere architettoniche. L’ascensore, del resto, è in grado di migliorare la qualità della vita, a prescindere dalla tipologia di casa in cui si va ad installarla. Gli impianti di elevazione, del resto, trovano applicazione sia negli edifici condominiali che nelle case su più livelli, oltre che nei palazzi storici e negli stabili lavorativi.

Ovviamente, la loro progettazione e conseguente installazione sono sottoposte ad una normativa ben precisa, all’interno della quale vengono citati anche gli standard di sicurezza e salute stabiliti a livello comunitario. Gli impianti di elevazione devono essere al 100% a norma di legge prima di essere installati. Ne esistono, ovviamente, di diversi e, ognuno di essi, risponde ad esigenze differenti variando in termini di portata, velocità di corsa e funzionamento.

Installare un ascensore all’interno di un edificio rappresenta un investimento molto considerevole. È per questa ragione che occorre rivolgersi ad aziende esperte di settore per ottenerne uno che sia in grado di rispondere alle proprie richieste senza scendere a compromessi con l’affidabilità. Impianto Sicuro produce e rivende ascensori 100% made in Italy rispettando scrupolosamente tutta la normativa di sicurezza sugli ascensori. In questa guida andremo a scoprire tutto ciò che c’è da sapere per scegliere un ascensore al meglio delle proprie possibilità.

Tipologie di ascensore per case private

Molte persone, oggi, adottano gli ascensori anche all’interno delle case private. Questo rende le strutture più comode e vivibili e le collega tra i vari livelli abbattendo completamente gli sforzi e i tempi d’attesa. Gli ascensori per case private rappresentano la soluzione migliore per chi ha problemi di deambulazione o è solito spostare i pesi tra i vari livelli della casa. Non solo, questa soluzione è utile a rendere l’immobile più appetibile sul mercato, aumentandone anche il valore.

Ovviamente, anche gli ascensori per case private rispondono a particolari requisiti. Il vano corsa, in primis, non deve ospitare tubature che non siano quelle che compongono l’impianto. Il vano macchina, quando presente, deve essere abbastanza grande da garantire tutte le operazioni di manutenzione. La cabina deve essere grande almeno 80×80 centimetri e la capienza può variare tra i 250 e i 600 kg. Infine, questi impianti richiedono una potenza di 1.5 kW. Gli ascensori domestici presentano, generalmente, dimensioni ridotte. Si può, quindi, scegliere anche tra montacarichi senza vano macchina.

Quali ascensori scegliere per il condominio

Parlando di ascensori ad utilizzo condominiale, poi, i criteri di scelta si fanno più complicati, anche perché occorre trovare una soluzione che soddisfi tutti gli inquilini. In ogni caso, appare chiaro quanto utile, di fatto, sia un ascensore all’interno di un ambiente del genere. I condomini, del resto, ospitano un numero variabile di appartamenti. Gli ascensori, quindi, vanno scelti in funzione dell’afflusso di persone che andranno ad utilizzarlo e al numero di corse quotidiano che l’impianto dovrà effettuare.

Ovviamente, sussistono differenze sostanziali tra gli ascensori ad uso privato e quelli condominiali. Innanzitutto, gli impianti di elevazione nei condomini devono essere fluidi nella corsa, senza sobbalzi e, possibilmente, non rumorosi. Inoltre, qualora dovesse mancare l’alimentazione, gli ascensori devono garantire il ritorno al piano e l’apertura delle porte. Questi impianti devono permettere il funzionamento universale, automatico e a uomo presente.

Inoltre, gli ascensori condominiali necessitano di sistemi di comunicazione con l’assistenza e funzionalità di monitoraggio da remoto. La cabina deve presentare dimensioni di almeno 120×80, mentre il pianerottolo deve arrivare a 140×140. I lavori non dovranno inficiare sull’ingresso e sull’ampiezza delle scale. Di solito, nei condomini si opta per ascensori idraulici o oleodinamici e per impianti panoramici nel caso si installi in uno spazio ridotto.

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